lunedì 4 gennaio 2021

Così come ormai sono (di Carlo Betocchi)

Bordighera (IM), Premio Cinque Bettole del 1956: da sinistra Giacomo Natta, Carlo Betocchi e signora; in piedi i pittori Camarca, Giuseppe Balbo e Omiccioli - Foto di Beppe Maiolino - Archivio: Giuseppe Balbo

Così come ormai sono
quasi niente divento,
se non qualche dolore
qualche delirio spento,

tal quale una fiammella
al vento, di candela,
quale pone alla Vergine
chi nel suo poco spera

e tra sé molto esige
dallo sperar che umilia:
di quisquilia in quisquilia
sono un uomo che muore.

Carlo Betocchi