venerdì 29 gennaio 2021

Serata di silenzio (di Antonio Magliulo)


Serata di silenzio.
E' muta la mia stanza
nessun suono si sente,
solo il lieve rintocco
dell'orologio a pendolo
ed il lento sfregare
della biro sul foglio.
Di carta è il mio castello
di libri e manoscritti
di versi, sogni, attese
e immagini sbiadite
di tanto tempo fa.
Di fronte allo scrittoio
il serico dipinto
d'uno stagno al tramonto.
Il vetro d’una brocca
riflette i segni
di chi ha vissuto già.
Fuori, un velo di nebbia
avvolge la campagna
ingoiando i rumori.
Rami spogli e diacci
di vecchi peschi
come mesti fantasmi
aspettano la primavera.
Sono fredde le mani
ma non serve il braciere
perché ho qualcosa dentro
che mi riscalderà.
 
Antonio Magliulo