giovedì 7 gennaio 2021

Di nuovo vado (di Luciano Pedulli)

Fonte: freepik

Se ne è andata
come sempre
e come sempre
mi guardo la punta delle scarpe
un poco sporche
come se dipendesse da loro
chissà cosa
mi chino
e con le mani
le pulisco
un poco.
Raccolgo una manciata di sassi
e li getto piano
ad una foglia gialla
che mi sorride
galleggiando
in una pozzanghera.
Il mondo è sempre lì
ad aspettarmi
basterà solo
che mi lavi le mani
insanguinate
del mio stesso sangue.
Strappo dolcemente
un ciuffo d'erba
e lo giro tra le dita
respirando la droga
vitale
del suo strano profumo.
Respiro a pieni polmoni
socchiudendo gli occhi
e riaprendoli
chiari.
Una risata
che stupisce il passante
e con le mani pulite
di nuovo vado
chissà dove.

Luciano Pedulli edita in Cascina Macondo